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Cleromizzatore e inalazione

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Cleromizzatore e inalazione

Il cleromizzatore della sigaretta elettronica è un insieme composto da :

  • Un drip tip. Esistono diverse forme di drip tip per influenzare il comfort dello svapo o la temperatura del vapore.
  • un serbatoio (cleromizzatore) che serve a contenere l'e-liquid. Di solito è trasparente, realizzato in vetro Pyrex.
  • un camino che permette al vapore di salire dalla resistenza al bocchino.
  • La resistenza è l'unica parte consumabile del cleromizzatore. Può essere cambiato regolarmente a un costo molto basso.
  • una base che consente di avvitare il cleromizzatore sulla batteria. Molti modelli sono dotati di un anello di regolazione del flusso d'aria che consente di aprire o restringere facilmente l'aspirazione, più comunemente nota come airflow.

Come funziona un cleromizzatore?

Il cleromizzatore della sigaretta elettronica funziona grazie alla resistenza immersa nel serbatoio, è costituito da uno stoppino in fibra (cotone) circondato da un filo resistivo.

Grazie al principio della capillarità (assorbimento), la fibra attira l'e-liquid dal serbatoio per metterlo a contatto con il filo resistivo. Quando la batteria viene attivata, il filo si riscalda e vaporizza l'e-liquid. L'e-liquid viaggia quindi lungo il camino, in modo da poterlo inalare appoggiando le labbra sul drip tip.
In questo modo è possibile assorbire facilmente la nicotina e allo stesso tempo godersi i sapori del proprio e-liquid e si espira vapore simile al fumo di tabacco, evitando però le sostanze tossiche associate.

Come riempire il cleromizzatore?

La maggior parte degli attuali cleromizzatori viene riempita di e-liquid dall'alto, tramite una parte nota come "top cap".

A seconda del modello, è necessario svitare o spingere questa parte superiore per accedere alla parte di riempimento. Una volta aperto, è sufficiente inserire la punta del flaconcino scelto nel foro per riempire il serbatoio.

Alcuni modelli più vecchi sono riempiti dal basso. Questa tecnica è meno comoda della precedente e richiede che il cleromizzatore venga inclinato verso il basso per essere riempito.

È importante assicurarsi di non versare il liquido nel camino per non essere disturbati dalla fuoriuscita di e-liquid.

Suggerimento

Attendere almeno 5 minuti dopo il riempimento prima di utilizzare la sigaretta elettronica, per dare al cotone il tempo di assorbire l'e-liquid. Questo è un bene per la vita della vostra resistenza!

Quali sensazioni offre un cleromizzatore?

Un cleromizzatore offre diverse sensazioni che sono altrettanti criteri per scegliere il miglior cleromizzatore per i propri gusti e le proprie esigenze:

  • Il tipo di tiro, un cleromizzatore con tiro chiuso permette di inalare indirettamente come una sigaretta tradizionale.
  • Un cleromizzatore con tiro arioso consente di svapare per inalazione diretta come un narghilè.
  • La qualità degli aromi dipende molto dalla qualità del cleromizzatore e delle sue resistenze.
  • Produzione di vapore, i cleromizzatori potenti con tiro arioso hanno il vantaggio di generare molto vapore. I fan apprezzano un buon equilibrio sapore/vapore, nonché una consistenza di svapo più morbida e densa.
  • L'"hit" è la ben nota contrazione della gola causata dalla nicotina quando il fumo o il vapore attraversano la gola. Per molti, questa sensazione è fondamentale per il senso di soddisfazione. I cleromizzatori a tiro chiuso sono progettati in particolare per favorire la concentrazione del vapore e offrire un tiro più intenso, con l'aiuto di un e-liquid adatto a un tiro potente.

Come scegliere il miglior cleromizzatore?

Il cleromizzatore è una parte fondamentale della sigaretta elettronica, quindi è bene che sia il migliore! Trovare il cleromizzatore che soddisfa i vostri criteri sul nostro sito diventa un gioco da ragazzi grazie ai nostri consigli. Tiro diretto o indiretto, svapata discreta o sub ohm, ce n'è per tutti i gusti e per tutte le tasche.

Tiro diretto o indiretto, cosa scegliere?

A cosa corrispondono questi due metodi di tiro? Quale dei due metodi è più adatto alle esigenze di un principiante? Vi spieghiamo tutto!

Tiro diretto

Questa tecnica viene spesso paragonata al narghilè. In questo metodo di fumo, il vapore viene inalato direttamente nei polmoni, senza essere tenuto in bocca prima.

Il tiro diretto è utilizzato soprattutto dagli svapatori esperti. Richiede apparecchiature adeguate e potenti, con grandi flussi d'aria, per facilitare il passaggio dell'aria. Consente inoltre di ottenere una maggiore produzione di vapore (maggiore è il valore ohm della resistenza "uguale o inferiore a 0,8 ohm", minore è la potenza inviata).

Attenzione, se si pratica il tiro diretto con un equipaggiamento non adatto (tiro chiuso), si possono verificare problemi come la risalita di liquidi.

Questo metodo consente:

  • Maggiore produzione di vapore
  • Tempo di aspirazione più breve
  • Livelli di nicotina più bassi
  • Un'eccellente resa aromatica


Tiro indiretto

Si tratta della stessa tecnica di aspirazione di quando si fuma una sigaretta tradizionale.

In generale, i fumatori di sigarette conoscono solo questo metodo di tiro, che funziona quindi in due fasi, la bocca e poi i polmoni.

Spesso è consigliabile per iniziare la sigaretta elettronica di farlo con il tiro indiretto perché facilita la transizione con una sensazione vicina a quella della sigaretta classica.

Questo metodo è la più utilizzata dagli svapatori, sia dai principianti che dai più esperti. È adatto a tutti!

Questo metodo consente :

  • Di ottenere un'ottima resa aromatica del vapore inalato
  • Non utilizzare potenze elevate watt sulla sigaretta elettronica
  • Ottimizzare la durata della batteria
  • Un consumo di e-liquid molto ragionevole


L'importante è trovare l'inalazione giusta per voi. All'inizio consigliamo spesso il tiro indiretto. Ma non è raro che i nuovi svapatori si abituino molto rapidamente al tiro diretto.
Entrambi i tipi di svapo hanno i loro pregi e difetti. Non esitate a chiedere la consulenza di uno dei nostri consulenti E-GARETTE  nei nostri negozi o per telefono, per aiutarvi a fare questa scelta.

La nostra esperienza nello svapo ci insegna che alcuni svapatori rimangono fedeli al tiro indiretto per sempre e giurano su questa modalità di inalazione. Questi svapatori sono generalmente appassionati di aromi piuttosto che di vapore.

Altri svapatori si annoiano abbastanza rapidamente con questo tipo di svapo e cercano di aumentare il flusso d'aria e di vapore. L'inalazione indiretta richiede spesso un tiro lento e lungo. Alcuni svapatori, invece, amano i tiri brevi e veloci con un'alta densità di vapore. Si passa quindi a una maggiore potenza e a un'inalazione diretta.

Il nostro consiglio è che se sei un principiante dello svapo in quanto ex fumatore di sigarette, il tiro indiretto sarà la scelta migliore. Dovrete solo riprodurre la tecnica utilizzata fino ad allora. Avrete quindi la possibilità di evolvere nella svapata e di passare alla svapata per tiro diretto.

Sta a voi trovare il vostro stile, passare da un tipo di aspirazione all'altro per cercare di trovare il giusto equilibrio, l'obiettivo è smettere di fumare per uno stile di vita più sano!

Quali e-liquid scegliere per il mio cleromizzatore?

Diversi tipi di cleromizzatori richiedono diversi tipi di e-liquid.

Per fare la scelta giusta, considerate quanto segue.

Contenuto di PG/VG

Non tutti i cleromizzatori sono adatti a tutti gli e-liquid. Il rapporto PG/VG che costituisce lo spessore dell'e-liquid deve essere adattato al "potere di assorbimento" della resistenza del vostro cleromizzatore.

Un cleromizzatore MTL (tight draw) utilizzerà piccole resistenze con piccole aperture per assorbire l'e-liquid. Un e-liquid fluido con più PG sarà necessario per alimentare la resistenza del cleromizzatore e non surriscaldarsi.

Al contrario, un cleromizzatore sub-ohm utilizzerà resistenze grandi con aperture ampie. Sarà necessario un e-liquid denso con più VG per evitare che passi attraverso la resistenza e inizi a perdere.

Il livello di nicotina

A parità di fabbisogno di nicotina, il tasso ideale per soddisfarlo non sarà lo stesso se si utilizza un cleromizzatore subohm o un cleromizzatore MTL.

Poiché i cleromizzatori sub-ohm producono più vapore a ogni tiro, richiedono un e-liquid con un contenuto di nicotina inferiore per erogarne una certa quantità.

Al contrario, un cleromizzatore MTL sarà in grado di utilizzare più comodamente e-liquid ad alta nicotina.

Se si passa da un cleromizzatore MTL a un cleromizzatore sub-ohm molto più potente, E-GARETTE consiglia di abbassare il livello di nicotina per evitare il rischio di sovradosaggio!

Quale potenza per il mio cleromizzatore?

Se la batteria della vostra sigaretta elettronica non vi permette di regolare la potenza, non preoccupatevi! Se è compatibile, è progettato per adattarsi a una potenza adeguata.

Se la vostra batteria o box mod vi lascia la libertà di impostare la potenza di svapo, è importante impostare la potenza di svapo! Ricordarsi di consultare sempre la potenza consigliata quando si utilizza un nuovo modello di resistenza.

Se si impostano i Watt troppo bassi, il cleromizzatore non produrrà vapore perché la resistenza non sarà sufficientemente calda.
Se si imposta un wattaggio troppo alto, la resistenza finirà per surriscaldarsi, bruciando il cotone e diventando rapidamente un prodotto di scarto.

Dove trovare il range di regolazione ideale per la resistenza?


Il range di potenza consigliato per la resistenza è solitamente riportato sulla scheda descrittiva o direttamente sulla resistenza stessa. Può variare da un modello all'altro.

Qual è il flusso d'aria di un cleromizzatore?

È la parte del cleromizzatore che controlla il flusso d'aria. Il più delle volte si trova alla base del cleromizzatore, ma può anche trovarsi nella parte superiore o ai lati.
La maggior parte dei cleromizzatore ha un flusso d'aria regolabile che permette di:

  • riscaldare il vapore, lasciando meno aria nella resistenza,
  • aumentare il volume del vapore facendo entrare più aria,
  • passare da un tiro chiuso a un tiro arioso con un versatile cleromizzatore.

Perché il mio cleromizzatore perde?

Nella maggior parte dei casi, le perdite non sono dovute a un difetto del materiale, ma sono legate a vari fattori:

  • La resistenza. Quando è consumata, lo stoppino di cotone non è più in grado di trattenere l'e-liquid e lo lascia filtrare nel camino. In questo caso, è sufficiente cambiare la resistenza.
  • E-liquid. Un rapporto PG/VG inadeguato (vedi tutorial)
  • Pessimo assemblaggio. Se la resistenza, il tappo superiore o la base del cleromizzatore non vengono riassemblati correttamente, l'e-liquid può infiltrarsi e fuoriuscire.
  • Un pezzo mancante. Guarnizioni: le guarnizioni di un cleromizzatore sono numerose e alcune possono usurarsi o perdersi con l'uso e lo smontaggio.
  • Trasporto sbagliato. Un cleromizzatore caduto, che ha subito vibrazioni o urtato durante il trasporto può causare gravi perdite.

Drip tip

Il drip tip è la punta del serbatoio della sigaretta elettronica che si mette in bocca quando si prende un tiro.
Sono disponibili in diverse forme per influenzare il comfort dello svapo o la temperatura del vapore.

Il drip tip ha molte varianti:

  • La forma che influenza il comfort in bocca
  • La lunghezza che influenza il vapore (più o meno caldo)
  • Il materiale o il colore, per l'aspetto del vostro cleromizzatore o per differenziarli.
  • Dimensioni (510 o 810) a seconda del modello

Pyrex

Per la maggior parte dei cleromizzatori è possibile cambiare il pyrex, sia per ripararlo che per averne uno di riserva in caso di rottura accidentale. Per alcuni modelli, è possibile anche avere la possibilità di personalizzare il proprio cleromizzatore e guadagnare in dimensioni per una maggiore capacità del proprio e-liquid preferito!

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